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In Italia sono oltre centomila i beni culturali censiti, di questi ben 54 sono nell’elenco dei beni UNESCO Patrimonio dell’Umanità,  un riconoscimento che ci pone in cima alla classifica mondiale.

Valorizzare e tutelare questo patrimonio per renderlo maggiormente fruibile trasformandolo in una risorsa, questa la sfida  che vede impegnato il nostro Paese con oltre 10.000 interventi nel campo della Cultura e del Turismo per investimenti che superano i 6 miliardi di euro, in parte provenienti da  risorse europee.

Nel 2018 si è celebrato in tutti i Paesi dell’Unione europea l’anno del Patrimonio culturale per incoraggiare il maggior numero di persone a scoprire le tante ricchezze presenti sul proprio territorio nazionale ed europeo e per rafforzare il senso di appartenenza a un comune spazio europeo. Il motto dell’anno è stato : “Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro” quanto mai adatto a sottolineare il ruolo fondante che il nostro Paese ha saputo interpretare nella creazione delle comuni radici culturali dell’Europa. A coronamento di questo percorso  e nell’ambito delle iniziative previste in Italia, l’Agenzia per la coesione territoriale ha voluto realizzare alcuni prodotti che nella semplicità e nella concretezza delle immagini restituissero la magnificenza di alcuni beni appartenenti al nostro  patrimonio culturale.

Nasce così il catalogo delle opere materiali ed immateriali realizzate nel campo del patrimonio culturale con il contributo dell’Unione europea, a  testimonianza dei progetti presentati nella mostra organizzata nel mese di ottobre a Matera in coincidenza con la riunione annuale per il riesame tra la Commissione europea e le Autorità di gestione dei Programmi Operativi nazionali e regionali.

Guarda il video  realizzato dalla Regione Campania Autorità di Gestione POR FESR con il supporto dell'Agenzia per la coesione territoriale e Anpal e con i contributi ricevuti dalle Autorità di Gestione dei Programmi Operativi, raccoglie le testimonianze di tutte le Amministrazioni pubbliche centrali e locali coinvolte nella gestione dei fondi europei scelte tra gli oltre diecimila interventi realizzati con le politiche di coesione. Gli investimenti superano i 6 miliardi di euro.